Dei ricci, oggi. un sorriso. Folla, caldo tra le mani. luci veloci e lontane.
Colori, ieri e forse domani. attesa di qualcosa di certo, di già avverato, ieri. Ogni sguardo lasciato è, oggi, perso. Ieri era guadagnato alla causa.
Suoni. Mai stati più sicuri di oggi. ieri, un casino, un accozzaglia di idee e frammenti. Indefinibile stallo e/o blocco.
Mi manca Ieri, come mi manca Domani, da soffrirne il desiderio, certe volte, solo quelle. bastano.
Con questa sicurezza nella testa ho voglia di immergermi nella folla, solo che il mio corpo rifiuta ogni forma di avvicendamento, rifiuta la sua stessa essenza.
Sembra come: "polvere sei e magnesio tornerai". una roba simile, una nebbia estiva, di quelle: "ma che cazzo è, lo sai che quando c'è nebbia credo di amarti di più?"
Ecco cos'è. al solito perle sul rosa.
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