Combatterli ogni giorno da quel giorno, è diventato estenuante, difficile e richiede ormai ogni cellula del mio corpo.
Ora più che mai sono affamati, sanno come colpire e hanno gli occhi verdi. verdi come il vetro trasformato dal mare sulla spiaggia.
Mi mettono lei davanti, cercano di distruggerla e con lei distruggere me, ora non so più quanto è colpa loro o quanto delegano a me tipo sicario che scopre di dover uccidere persona a lui cara. ecco, in questo caso scopro con gioia che il nome è il mio.
Anche se mi danno più tregua di allora, sento che lavorano da dentro e vorrei solamente mandarli via, convincendo me stesso che posso farlo con la sola forza della mia mente. così non è.
Se c'è lei, loro indietreggiano e si fanno da parte per poi attaccarmi nel momento in cui sono solo e debole. Sento piccole lacerazioni allo stomaco e mi sento impotente. ho di nuovo paure sparse. tutte sparse.