Forever Lost

Ogni qualvolta mi perdo dietro di te, di voi e conseguenti manie depressive. Ogni volta comincio a scrivere dell'infinità che c'è dietro, dell'impossibilità di perderla per la via. Ogni volta mi chiedo come accade, come posso farcela a non smollicarmi per strada. Ogni volta qui mi ritrovo. E da qui mi perdo.

venerdì 9 novembre 2012

goodnight gun.

sono ormai 5 o più anni,  da quando. Oggi, o meglio ieri vista l'ora.

E' rimasto il vuoto, come sempre. Le strade, come allora. La musica, com'è da anni.
Non è rimasto nlla di te, non so neanche com'è il processo di decomposizione, cos'è che di te è rimasto ancora da questa parte.

Sono sempre qui, un casino ambulante, e devo toccarmi per capirlo,  disperarmi per non impazzire.
Tutto non sembra più, non per te o perché non ci sei più. neppure per il modo in cui abbiamo provato a salutarci per l'ultima volta. E nemmeno.
Sono ricadute impossibili da evitare, come impossibile è trovare modi migliori per rimanere.


La piena impossibilità. 


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