Forever Lost

Ogni qualvolta mi perdo dietro di te, di voi e conseguenti manie depressive. Ogni volta comincio a scrivere dell'infinità che c'è dietro, dell'impossibilità di perderla per la via. Ogni volta mi chiedo come accade, come posso farcela a non smollicarmi per strada. Ogni volta qui mi ritrovo. E da qui mi perdo.

lunedì 6 maggio 2013

il fermo mosso.

Si cambia ogni momento, ma è un processo lento quello  che ti porta a prenderne coscienza.
Ora c'è qualcosa che è diverso, un processo inverso che mi farà odiare ad un certo punto, ancora me stesso. ma tant'è.

una nuova dimensione di confusione contemplativa, nulla per cambiarla, nulla per fermarla. Abitudine al suo caos, familiarità e abilità nel viverci dentro, queste le doti sviluppate a fior di ansie e di errori vitali a cui porre fine.
E non so se riderne o piangerne, per adeso mi sembra un passo avanti:

stare. fermo. lì.

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